Il bel pensiero

 

Respiravo già aria, di un pensiero nuovo e socialista.
Dopo una guerra tra fratelli,
con olio di ricino e manganelli.
Una pagina buia della storia,
da non perdere memoria.

Grazie a tenaci partigiani,
ritrovammo l'orgoglio di essere italiani.
Una repubblica fondata sul lavoro,
con auspicio di democrazia,

si ricreò quell'unità persa per la via!
Poi il boom, il lavoro e i suoi diritti,

tutti in coro fervorosi, non stavamo certo zitti!

Ma oggi, in tempo reale: di un villaggio globale,

in quest'orgia assurda che non vide mai uguale,

in cui anche il futuro, ci vuole abbandonare,

ora che è precario, sia il vivere che il sognare;

prima che ragion rasenti la follia,

auspicabile che "il bel pensiero" rimanga stabile,

a quel principio di democrazia!